Kamala Harris e quella protuberanza che lascia pochi dubbi

Negli ultimi giorni non si fa altro che parlare del ritiro di Joe Biden dalla corsa alla Casa Bianca, e del passaggio di testimone fatto a favore di Kamala Harris.
Noi del Comitato non siamo rimasti particolarmente sorpresi, siamo davanti alla solita pantomima per intrattenere gli elettori e distrarre la popolazione da quello che realmente accade.

Poveri illusi se pensate che la vittoria di uno o dell’altrə possa cambiare qualcosa. Vi ricordiamo che Donald Trump è azionista di maggioranza nella diffusione delle scie chimiche, anzi provvede lui stesso.

E allora Kamala Harris che non cosparge i cieli di stronzio, manganese e feldspato è la salvezza? Adesso ci arriviamo.

Donna* sempre sorridente, di origini indogiamaicane, con una brillante carriera politica e legale, una famiglia perfetta e tanta sensibilità verso le minoranze. Il ritratto della candidata perfetta, potreste pensare.
Noi però non ci caschiamo, non più, e per questo abbiamo svolto alcune indagini approfondite sul web, scoprendo quello che ci aspettavamo.

Kamala Harris non è chi finge di essere, e non è nemmeno un uomo travestito, come molti sul web hanno iniziato a insinuare. La verità è che come Michelle Obama, anche lei nasconde una natura da ermafrodita rettiliano.

Le foto parlano chiaro, la candidata presidente Dem presenta una “attrezzatura” che non dovrebbe esserci, ma tant’è.
Qualcuno ingenuamente potrebbe insinuare che si tratta di un semplice pene umano, ma chi è un minimo avvezzo al mondo drag sa che non è possibile.
Le drag queen, che di mestiere si vestono da donne per intrattenere il pubblico, sono abili mascheratrici delle protuberanze, e vi assicuro che non vi accorgereste mai che tra quelle gambe possa nascondersi un pitone.
Questo per dire che tramite la tecnica denominata “tucking” è possibile nascondere tutto, e avere l’inguine piatto.

Se per un essere umano maschio il pacco non è un problema diversamente è la faccenda per un rettiliano.
Chi ha una formazione di base in ufologia sa bene che i rettiliani presentano un pene perennemente eretto.

È vero sia maschi che femmine hanno un organo simile (certo, con funzioni diverse) che è retrattile. Per questo abbiamo subito capito che si trattava di un ermafrodita, perché gli individui rettiliani di questo genere presentano entrambi i genitali, ma riescono a ritrarli nel corpo solo uno per volta.

Questo spiega perfettamente sia la natura rettiliana che ermafrodita di Kamala Harris.

In aggiunta alle prove fornite fino ad ora ci sono il carattere solare e espansivo, quasi esibizionista, che Kamala sembri far fatica a contenere.

È risaputo che gli ermoafroditi rettiliani hanno spiccate tendenze esibizioniste, oltre a un istinto che li porta a fare continue allusioni sessuali, ed è qui che casca l’asino.
È molto facile trovare foto in cui Kamala Harris sembra fare riferimento alla grandezza di qualcosa: sta simbolicamente dicendo al mondo di avere due membri enormi?

Nulla di nuovo sotto al sole, e nemmeno dove non batte, a quanto pare.