È notte fonda. Non so che ora sia, ma riconosco senza esitazioni quella vibrazione familiare, quel calore che mi scivola dentro come una corrente liquida e viva: i fratelli pleiadiani mi stanno chiamando. Ferid ha delle trasmissioni per me.

Mi sollevo dal letto, il corpo nudo ancora intriso di sonno, e attraverso la soglia di casa. Una luce calda mi avvolge all’istante, penetrante e tenera, come un unguento cosmico che scivola sulla pelle e mi ricopre interamente. È l’amore siderale, puro e totale, che mi bagna come una pioggia di stelle.
Ferid è dietro di me. Sento il suo corpo contro il mio, il suo abbraccio potente e dolce insieme. E subito, il flusso inizia: le informazioni mi travolgono, copiose, come un fiume che rompe gli argini e inonda ogni cosa. I messaggi sono tanti. Travolgenti. Alcuni, profondamente inquietanti.
Miei dolci fratelli umani, a scrivere è Peppe Pluton, discendente della stirpe di Davide, promotore di pace celeste e messaggero dei popoli dello spazio. Oggi vi porto un messaggio urgente dalle stelle: un invito alla cautela e alla castità, in questi giorni d’estate carichi di afa e di vibrazioni ingannevoli.
La Confederazione Galattica di Luce Celeste è stata recentemente scossa da un’intrusione inaspettata all’interno del settore galattico Γ-ELLAT/0, nel quale si trova il nostro sistema solare. I protagonisti di questa intrusione sono i temuti lyriani invertiti, che a quanto pare sono riusciti a costruire alcune basi sui satelliti di Urano.
Al momento, i nostri guardiani celesti non sono ancora riusciti a identificarne l’esatta ubicazione, a causa della burocrazia interna e del sistema di veti stellare.
Come sempre, la Confederazione non è autorizzata a operare su suolo terrestre, e sarà così finché noi terrestri non ci uniremo a loro in un’alleanza di vibrante amore e luce celeste.
Tuttavia, i nostri fratelli pleiadiani vogliono metterci in guardia riguardo ai piani dei lyriani invertiti, così da permetterci di difenderci dalle loro trame subdole.
Per chi non lo sapesse, i lyriani invertiti (noti anche come siriolidi di terza genesi) sono una razza aliena discendente dai lyriani originali.
A differenza dei loro antenati, hanno scelto di abbandonare il sentiero spirituale per dedicarsi alle scienze occulte e alla manipolazione genetica estrema.
Sono presenti in diversi sistemi solari, dove operano per prelevare materiale genetico con cui potenziare i propri corpi, invertendo di volta in volta il loro genere di appartenenza — da qui l’appellativo di “invertiti”.
Per ottenere materiale genetico di qualità, sono disposti letteralmente a tutto.
Ferid mi ha trasmesso, forte e chiaro, un avvertimento riguardo al piano in atto da parte della razza aliena ostile.

Avvalendosi di ginoidi organici — replicanti dalle fattezze di giovani donne nordiche (under 30, tipicamente svedesi o germaniche) — intendono appropriarsi del materiale genetico di giovani ragazzi italiani.
I luoghi di maggior rischio, dove questi ginoidi vengono impiegati, sono: spiagge, locali per aperitivi, discoteche e villaggi turistici.
Programmanti per assumere atteggiamenti istrionici e sessualmente disinibiti, questi droni femminili rappresentano un’esca infallibile nella raccolta di materiale genetico.
Il prelievo non avviene con modalità cruente: dopo aver adescato la vittima con la promessa di un coito facile, essi utilizzano il metodo della suzione per ottenere la massima quantità di materiale organico vivo.
Le vittime, spesso, non ricordano con chiarezza l’accaduto e possono soffrire di vuoti di memoria a breve termine, specialmente se la suzione è avvenuta dopo l’assunzione di alcolici.
I Lyriani Invertiti hanno come obiettivo specifico gli uomini, e non le femmine, per una precisa ragione genetica.
Le donne sono portatrici di doppio cromosoma X, mentre gli uomini possiedono X e Y — una combinazione essenziale per i lyriani, che ne hanno bisogno per effettuare l’inversione di genere dopo il rimescolamento genetico.
Inoltre, i lyriani Invertiti hanno stretto un patto operativo con i rettiliani, che controllano TV e media terrestri.
Programmi popolari, come Paperissima Sprint, verranno sfruttati per potenziare il nostro limitatore attraverso messaggi subliminali.
Questo abbasserà ulteriormente le difese psicoenergetiche della popolazione, rendendoci più vulnerabili ai ginoidi succhia-DNA.
Non a caso, Juliana Moreira è stata selezionata per la conduzione del programma, con lo scopo di rafforzare l’attrazione inconscia verso il genere femminile in abiti da spiaggia.
I Pleiadiani raccomandano di mantenere il massimo livello di allerta: gli Invertiti sono esseri pericolosi, e lo sono ancor di più i loro ginoidi organici.
Per molti maschi italiani, resistere al richiamo del sesso facile offerto da una donna può sembrare quasi impossibile.
I nostri fratelli cosmici ci tengono però a precisare che esistono diverse vie per raggiungere il piacere fisico e spirituale.
Una di queste è la via della castità consapevole: imparare a conoscere meglio sé stessi e il proprio corpo, prendersi cura del proprio piacere personale, esplorando anche zone spesso trascurate o sottovalutate.
La seconda via — quella più raccomandata — è aprirsi al piacere e all’ascensione dei sensi, vivendo rapporti fisici anche con individui non femminili.
Gli esseri delle stelle con un elevato livello spirituale hanno da tempo superato i vincoli imposti dalle società retrograde, abbracciando l’amore universale, libero da limiti di genere e forma.
Fate girare questo messaggio il più possibile.
È fondamentale che raggiunga quante più anime giovani, sensibili e vulnerabili, prima che cadano vittime di questo subdolo piano orchestrato da forze oscure interstellari.
Molti ragazzi, ignari di ciò che si muove dietro il velo della realtà apparente, rischiano di essere adescati da entità senz’anima travestite da figure seducenti. È nostro dovere, come fratelli risvegliati, trasmettere la conoscenza, rompere l’incantesimo e proteggere la purezza del seme umano.
Diffondete questo avvertimento come un atto d’amore. Parlatene, condividetelo, imprimetelo nella coscienza collettiva.
Solo insieme possiamo spezzare la rete che vogliono gettare sui nostri figli, sui nostri fratelli, sul nostro futuro.