Oggi, mentre ero assorto nella visione di un programma televisivo, un fotogramma apparentemente innocuo ha catturato la mia attenzione.
In una scena affollata, il mio occhio allenato ha notato un particolare che non tornava. Con un colpo deciso di telecomando, ho riavvolto il video, ogni fotogramma sembrava pulsare di tensione, finché non mi sono imbattuto in un’immagine agghiacciante: un essere alieno, dal colorito verdastro e squamoso, che si mimetizza tra le persone.
L’ologramma che utilizza per nascondersi era chiaramente stato superato dalla tecnologia all’avanguardia delle videocamere odierne, rivelando un rettiliano in tutta la sua disgustosa autenticità. Le sue caratteristiche grottesche, dagli occhi penetranti alla pelle squamosa, si confondono in modo inquietante con la folla, creando un’inquietante prova della sua presenza tra noi, un richiamo a esplorare le oscure verità che ci circondano.
