E’ delle scorse ore la notizia che vede il governo russo bandire tassativamente dal territorio della federazione la vendita e l’utilizzo di prodotti Apple.
Le motivazioni restano un pò ombrose, in occidente la stampa di regime ha diffuso la notizia che sia stato per via della locazione dei server iCloud fuori dal territorio russo. Tale presunto pretesto però non reggerebbe, visto che altre aziende forniscono servizi con server fuori dall’unione sovietica, come i tanti social network, e non hanno risentito di questa nuova legge.
Le notizie che giungono dalla Russia sono un tantino diverse e vedono la decisione di Putin come una misura preventiva contro la commercializzazione dell’iChip.
La notizia del brevetto Apple sull’iChip è di qualche mese fa, e si tratterebbe di una tecnologia sottocutanea che permetterebbe una maggiore interazione tra l’essere umano e i dispositivi della mela.
Una persona comune non vedrebbe che benefici ma chi si sa informare in maniera autonoma saprà dove le grandi multinazionali (manovrate dal NWO) vogliono arrivare con i chip sottocutanei.
Probabilmente lo scaltro presidente russo sa bene la piega che prenderà una tale tecnologia una volta immessa nel commercio e ha deciso di boicottare preventivamente la Apple bandendola dal proprio paese.