Spiritualità

Combattere il 5G con gli esorcisimi

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Pace e amore a Voi, Fratelli e Sorelle di Cristo. Sono Padre Rosario, futuro esorcista della Chiesa Cattolica in Roma. Benché il Signore ci benedica ogni giorno col progresso dell’umanità, ahimè il demonio tenta sempre di incunearsi. Non sono pochi coloro che vengono a me chiedendomi aiuto, pecorelle smarrite in questo tempo che sembra scorrere più veloce di loro. Internet e cellulari, ormai onnipresenti nella vita di tutti, benché aiutino a divulgare la Parola del Signore sono anche ricchi di tentazioni che ci distraggono dalla nostra preghiera quotidiana. Non pochi Fratelli e Sorelle, nel segreto del Confessionale, mi raccontano di come passano le ore a giocare sullo schermo, o peggio ancora a trastullarsi davanti a immagini di donne e uomini fornicanti. Se prima questa tecnologia era riservata a chi se lo poteva permettere e restava confinata dentro le mura di casa, oggi grazie alle onde dei cellulari, in particolar modo le onde ELF e 5G, tutti noi abbiamo un potenziale giornaletto porno sempre in tasca, pronto ad essere estratto all’uso. Ecco quindi il principale colpevole: le onde dei cellulari! È con loro che il Maligno viaggia nell’etere e riesce a infestare, come una peste bubbonica, tutti gli esseri umani. Ma è anche il suo punto debole: riuscendo a bloccare le onde, si riesce a bloccare anche il contagio di Satana!

La Sacra Scrittura ci ammonisce chiaramente su queste insidie. Efesini 2:2 ci parla del “Principe della potestà dell’aria”, un chiaro segno di come il Maligno possa agire attraverso ciò che si muove invisibile nell’aria. Non solo parole vane, ma anche frequenze capaci di portare distrazione, dipendenza e peccato. Così anche in 2 Corinzi 4:4 leggiamo che “il Dio di questo mondo ha accecato le menti degli increduli”. Quale strumento migliore oggi di uno schermo acceso per offuscare la mente e deviare il cuore dai Sacri Insegnamenti?

La protezione di aceto di mele e carta stagnola poteva essere sufficiente con i modelli dello scorso decennio. Oggi però, più i modelli di smartphone si aggiornano, più le onde che ricevono sono potenti, e più c’è bisogno di protezione. Ecco perché si rende necessario invocare anche l’aiuto divino. Ho stilato un’orazione che vi invito a recitare ogni mattino, prima di utilizzare il cellulare, per neutralizzare le insidie di Satana:

Esorcismo contro le Onde del Peccato

Oh Signore, Dio Altissimo, Tu che regni nei cieli e nei cuori puri, scaccia da questo strumento ogni vibrazione maligna! Io ti imploro, con la forza del Tuo Santo Nome, spezza le catene di chi si lascia sedurre dalle immagini di corpi ignudi, di chi viene trascinato nell’abisso della lussuria e della perdizione! Per la potenza del Sangue di Cristo, sigilla queste onde, soffoca i bisbigli del Maligno che s’insinua tra le frequenze, spezza il potere del 5G, delle ELF, delle ZWÖLF e di ogni mezzo con cui il demonio contamina le anime! O Arcangelo Michele, guerriero della Luce, abbatti con la tua grossa lancia infuocata ogni rete invisibile che intrappola gli innocenti! Amen.

Durante le celebrazioni della Santa Messa inoltre, invito i fedeli a spegnere i telefoni e li pongo in una cesta consacrata, spruzzandoli poi con aceto di mele benedetto. Dopo la messa, i fedeli testimoniano di sentirsi più leggeri, come se avessero spezzato un legame invisibile con la tentazione. Ahimè la maggior parte dei preti con cui ho parlato non mi ha dato retta, anche loro persi tra le tentazioni della modernità. Alcuni, non capendo o facendo finta di non capire, mi rispondevano che era giusto così, che anche noi preti dovremmo ammodernarci, che ero esagerato! Per fortuna alcuni mi sono stati ad ascoltare e vicino a Perugia Don Giorgio ha deciso di fare “coming out” e di abbracciare la pratica durante le sue messe, riscontrando una sempre maggiore partecipazione da parte dei fedeli.

Certo la soluzione migliore è fare a meno del cellulare o, quanto meno, delle onde nocive. Esistono custodie schermanti che bloccano le frequenze più pericolose, e l’uso di croci benedette accanto al dispositivo può aiutare a ridurre il suo impatto spirituale. Non lasciamoci ingannare, Fratelli e Sorelle, ma combattiamo con la Fede e la Sapienza contro le insidie dell’aria. Solo così potremo restare saldi nella Grazia del Signore!

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Sull'autore
Abbandonato in fasce in un convento di suore, Padre Rosario esercita oggi il sacerdozio in un piccolo paese di montagna nel molisano. Custode di segreti clericali che ha deciso di divulgare a rischio della scomunica, sta seguendo un percorso per diventare esorcista.
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